Ecco allora che la IV edizione del Festival comincia ufficialmente Sabato 16 luglio 2022 alla BIBLIOTECA DELLE OBLATE, dalle 17:30 alle  22 con tante attività e momenti di condivisione col pubblico presente. Oltre alla CONFERENZA INAUGURALE con presentazione del programma della rassegna ed un focus sui primi cinque anni di attività della Compagnia, sarà infatti presentata una MOSTRA FOTOGRAFICA, che rimarrà esposta fino a sabato 30 luglio, vi sarà un buffet di benvenuto e anche un CONCERTO della DRABA ORKESTAR, quartetto di musica gitana, aperto al pubblico.

A seguire, in ordine cronologico, il programma della IV edizione del Festival Spiragli – Teatri dietro le quinte, prevede un continuo cambio di location che coinvolge il dentro e il fuori dell’Istituto Penale per i Minorenni Meucci di Firenze.

A Luglio i primi due eventi “dentro” del Festival saranno:

• Martedì 19, Mercoledì 20, Giovedì 21 luglio 2022, nella BIBLIOTECA DELL’I.P.M. “Meucci” dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e poi dalle ore 16.00 alle ore 18.00 si terrà il LABORATORIO DI TEATRO FISICO E CIRCENSE “PINOCCHI: la figura del burattino dalla Commedia dell’Arte alla Clownerie” a cura di Lapo Botteri e Alessio Targioni.

• Mercoledì 27, Giovedì 28, Venerdì 29 luglio 2022, nella BIBLIOTECA DELL’I.P.M. “Meucci” dalle ore 9.30 alle ore 12.30 si terrà il LABORATORIO DI MASCHERE “Smorfie e boccacce: i mille volti di Pinocchio” a cura di Francesca Zingaro.

Entrambi i LABORATORI sono APERTI A CINQUE PERSONE ESTERNE scelti dall’Organizzazione della Compagnia previa invio dei documenti per la prassi di ingresso nella struttura detentiva, cv e lettera motivazionale.

Un Settembre, inoltre, mai così ricco e denso di attività per la Compagnia, che vedrà:

• Il 21 – 22 – 23 – 24 settembre viene riproposto il Laboratorio di Scrittura Creativa condotto da Alessandro Raveggi sulla riscrittura tra il DENTRO e il FUORI del racconto “Le Metamorfosi” di Kafka.
  Il laboratorio si chiamerà infatti “La metamorfosi di Franz Kafka: esperimenti di riscrittura tra dentro e fuori il carcere”. Si terrà fra la Biblioteca DELL’I.P.M. “Meucci” il 21 ed il 22 settembre (evento solo per i ragazzi detenuti) mentre il 23 e il 24 dalle ore 15.00 alle ore 18.00 nella Terrazza della Biblioteca delle Oblate con possibilità di iscrizione e partecipazione libera.

• Il 22 settembre dalle 21.30 all’ULTRAVOX ci sarà il concerto dei VEEBLEFETZER, gruppo che fa Tropical Gypsy con a seguire il DJ set di Coqò Djette e di MondoCane.

• Il 24 settembre, dalle 20.30 alle 23.00, presso la Fondazione Zeffirelli in collaborazione con il Festival PerformIA (organizzato dalla Polaris Engeenering srl) verrà rappresentato il secondo studio dello spettacolo “MetaMoreFaces – studio sulle idiosincrasie dei volti”. La performance si compone di tre quadri per la Regia di Claudio Suzzi.

• Il 29 settembre, dalle 18.30 alle 20.30, ci sarà presso la Sala Marmi/Parterre il FINISSAGE della Mostra “SPIRAGLI DI DONNA”, nel quale, il carcere donerà cinque opere ai Presidenti di Quartiere del Comune e CLET ABRAM donerà un’opera di arte urbana al Carcere Minorile di Firenze.

• Il 30 settembre sarà il giorno di chiusura del Festival con la consueta FESTA IN CARCERE dove dalle 18.00 alle 21.30 ci sarà il concerto de I FIATI SPRECATI (18.00/19.00) e verrà presentato il primo studio di un lavoro su Pinocchio (19.30/21.00). I detenuti del carcere minorile, che svolgono il LABORATORIO PERMANENTE dal titolo “L’ACCADEMIA DEGLI STUPORI” saranno impegnati in qualità di attori nel primo studio che verrà sviluppato nella stagione 2022/2023, dal titolo “PINOCCHIO NEL VENTRE DEL PESCECANE”, Regia Claudio Suzzi.

“Pinocchio nel ventre del Pescecane”
– Primo studio:

Un primo studio ispirato a Pinocchio dal titolo “Pinocchio nel ventre del Pescecane” e che verrà realizzato con attori detenuti. L’azione dello spettacolo si concentrerà sul momento in cui Pinocchio viene ingoiato dal Pescecane, incontra suo padre Geppetto e così comincia a raccontargli le avventure che ha dovuto superare per raggiungerlo. Quindi tutta la storia diventa un Flashback, un ricordo che Pinocchio fa a Geppetto.

Per quanto riguarda il ciclo di “META” e “Metamorefaces – studio sulle idiosincrasie dei volti”

Si tratta di un lavoro ispirato a “Le Metamorfosi” di Ovidio, che prevede la realizzazione di 5 performance che alla fine verranno unite in una sintesi per i teatri.
Quest’anno la Compagnia metterà in scena 3 brevi performance (circa 20/30 min), basate sul TEMA DELL’IDENTITÀ:

META #0

LA CREAZIONE o del sottile margine delle cose (sabato 24 agosto)

Inspirato alla creazione da parte degli Dei dell’universo prima, del mondo poi e alla fine del primo uomo. In scena ci sarà una danza tra il Principio LUMINOSO e quello OSCURO.

META #1

CENI o l’apologia degli insetti.

Ispirato al mito di CENI/CENEO, che racconta la storia di una Ninfa, Ceni, che si fa trasformare da Poseidone in UOMO, in guerriero invincibile. In scena sarà presente un ragazzo TRANSGENDER (passato come nel mito da DONNA a UOMO) che reciterà un monologo frutto della sua storia personale, fusa con la storia del mito. Nella performance verrà fatto un parallelo con le capacità mutazionali che hanno gli insetti.

META #2

SISIFO o dell’eterno ritorno (sabato 17 settembre)

Ispirato al mito di SISIFO, che racconta di un astuto Re che vuole ingannare la morte ma viene condannato sa Zeus a spingere una pietra su un monte, per farla cadere dall’altro lato, ma puntualmente, arrivato in cima, la pietra ricade a valle e lui deve per sempre ricominciare daccapo. In scena sono presenti tre DETENUTI che escono in permesso premio. La performance è collegata con il concetto dell’eterno ritorno di Friedrich Nietzsche.

Partner e Sostegni della IV Edizione di Spiragli – Teatri dietro le Quinte: