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Claudio Suzzi

Direzione Artistica e Regia

Claudio Suzzi si forma come attore frequentando il Corso triennale di recitazione (1998-2000) tenuto dalla Compagnia Chille della Balanza all’interno della sede nell’area San Salvi, l’ex manicomio di Firenze. Si specializza seguendo laboratori condotti da maestri come l’attore Gaddo Bagnoli della Compagnia Quelli di Groc, il danzatore Richard Haisma della Murray Louis Company e stage dell’attore Mamadou Dioume, storico interprete del teatro di Peter Brook.
Nel 2002 fonda a Firenze la Compagnia O.S.A. Teatro, con cui comincia la sua attività di regista e autore. La necessità di poter utilizzare spazi per la produzione teatrale lo porta a operare all’interno dell’Istituto Penale Minorile “G. Meucci” di Firenze, nel quale comincia a sviluppare, con O.S.A. Teatro, il progetto di formazione “Il Gioco dello Scambio”, rivolto a giovani detenuti.
Nel luglio 2003, all’interno dell’I.P.M. va in scena lo spettacolo “MaCbEtH CoScIeNtIa”, prima regia di Claudio Suzzi liberamente ispirata al Macbeth di Shakespeare in cui, in un impianto scenico interdisciplinare, convivono video, giocoleria e teatro Nō giapponese.
Nel 2004 realizza il progetto sperimentale “Dalle Isole alle Asole”, che prevede l’ampliamento delle attività di formazione teatrale a ragazzi seguiti dall’Ufficio Servizi Sociali Minorili di Firenze (U.S.S.M.).
Nel maggio dello stesso anno cura la Direzione Artistica del Festival “IN-VISIBILITÀ 04” che prevede il primo seminario nazionale “Per una rete di teatro carcere minorile in Italia”, al quale partecipano registi ed esperti del settore. Il Festival è anche l’occasione per presentare il primo spettacolo interpretato da attori-detenuti, dal titolo “Piccoli Principi”, tratto dal famoso racconto di Antoine de Saint-Exupéry.
A dicembre cura la regia dello spettacolo “Caro Theo”, tratto dalla corrispondenza tra Vincent e Theo Van Gogh. Lo spettacolo interamente realizzato da attori-detenuti, viene svolto in collaborazione con il laboratorio di Arte Terapia curato all’interno del carcere dall’A.P.S. PROGRESS di Firenze.
Nel 2005, sempre con la Compagnia O.S.A. Teatro, cura la regia dello spettacolo con attori-detenuti “Il Signore delle mosche” tratto dal romanzo di William Golding e scrive il progetto europeo “Profondità di Campo”.
Nel 2006 si laurea in Lettere con indirizzo Musica e Spettacolo, con una tesi dal titolo “Il teatro dei ragazzi reclusi: l’O.S.A. Teatro all’interno dell’I.P.M. Meucci di Firenze”, incentrata sul lavoro di formazione e produzione teatrale svolto con la Compagnia nel carcere minorile fiorentino. Cura la regia dello spettacolo “Cuore di Cane” tratta dal racconto di Michail Bulgakov con i detenuti della Casa Circondariale di Trani.
Nel 2007 apre il Centro Culturale Spazio O.F.F. di cui cura la Direzione Artistica fino al 2011.
Nel 2008 gli viene affidata la Direzione Artistica del Festival “Fari a Levante”, evento di arte itinerante della Città di Trani, di cui dirige tre edizioni.
Nel 2012 si trasferisce a Parigi dove cura alcuni atelier per bambini italo francesi per l’Associazione dei Piccoli (Association Loi 1901). Sempre a Parigi, nel 2014 mette in scena lo spettacolo “CRONACHE ANATOMICHE – Diario di viaggio sotto pelle” in collaborazione con Associazione Synergia Puglia, promossa e finanziata della Regione Puglia.
Nel 2015, a San Pietroburgo, dirige un corso di formazione per attori e registi, sull’“Enrico IV” di Luigi Pirandello, organizzato dal Centro Culturale e Teatrale ON Teatr, riconosciuto dal Governo della Federazione Russa.
Nel 2016 torna a Firenze dopo aver vinto una borsa di studio per il Corso di Dottorato in Storia delle Arti e dello Spettacolo dell’Università di Firenze, conseguendo il titolo nel 2019 con una tesi dal titolo “Per una storia del Teatro in Carcere: la Regione Toscana. Origini, percorsi, esperienze”.
Nel 2017 fonda la Compagnia Interazioni Elementari, di cui attualmente cura la Direzione Artistica, e il coordinamento registico della scena.